Roma, fotografo si aggirava nei reparti della clinica
Olgiatelli sottoponendo i degenti a visite imbarazzanti

Si finge andrologo e molesta anziane pazienti arrestato fotografo

ROMA - Si spacciava per andrologo, sottoponeva alcuni pazienti a visite poco professionali, in realtà era un fotografo in visita presso la clinica Olgiatelli di Roma, che i carabinieri hanno individuato e arrestato ieri pomeriggio con l'accusa di violenza sessuale. Tre anziane pazienti (due pesantemente molestati, un terzo ha invece rifiutato la "visita") hanno infatti segnalato che un sedicente medico in camice azzurro si aggirava all'interno della struttura, e che le visite che effettuava erano quanto meno sospette.

Secondo le testimonianze il sedicente andrologo, M.D’E, trentacinque anni, residente nell'hinterland romano ma originario di Formello, avrebbe usato una strategia ben precisa: per individuare le vittime passava nei reparti, verificando in quali stanze fosse ricoverata una sola persona. Dopo di che, cercando di non dare nell'occhio, si introduceva nella camera, chiudeva bene la porta e obbligava il malato a una visita specialistica, corredata di attrezzi imbarazzanti.

Dopo aver realizzato che in quelle visite c'era qualcosa di strano, i pazientii hanno avvertito il personale della clinica di via Cassia, che a sua volta ha chiamato i carabinieri. Nella struttura è scattato l'allarme e l'uomo, poco dopo, è stato rintracciato: si trovava ancora nel padiglione Baticco, dove erano avvenuti gli episodi.

Al momento dell'arresto, con indosso ancora il camice azzurro ha replicato alle accuse dichiarando: voi non capite l’ho fatto per loro. La Promura di Roma dovrà accertare se fotografo sia lo stesso protagonista di un caso analogo, avvenuto nella stessa clinica il 31 settembre scorso. Dopo quell'episodio, segnalato alle forze dell'ordine, la direzione sanitaria aveva preso alcune precauzioni, soprattutto in prossimità di un altro reparto, quello di chirurgia pediatrica, dove erano state installate, all'ingresso, delle porte blindate con una videocamera.

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