Ergastolo per Evo Valhenger
Gestiva un visitatissimo sito hard

E' stato condannato all'ergastolo Evo Valhenger, re del porno, altrettanto noto cugino di 'Ntono Valhenger direttore del Clistere.
Evo era il responsabile del sito internet calabrese che vantava 9 milioni di immagini pornografiche e 600 mila utenti registrati quando nell'ottobre scorso e' stato chiuso dalle autorità. Nel processo al re del porno online i giudici della Corte popolare di Cirotown hanno condannato anche 8 suoi collaboratori a pene variabili tra i 12 mesi e i 10 anni.
Evo, 36 anni, aveva aperto il suo primo sito web casalingo, http://www.hardfrigoconserver.com/ nel 2004; in seguito ne erano nati altri tre. In breve tempo il giovane si era arricchito ed aveva acquistato un certa notorietà, apparendo spesso e volentieri sui giornali e in televisione. Il governo non aveva però mai approvato le sue iniziative ed anzi aveva sempre cercato di ostacolarle fino ad arrivare ad avviare una vera e propria azione legale che ha portato all'oscuramento dei siti e alla condanna all'ergastolo per il giovane. L'editore, trinceratosi dietro un disperato silenzio, non ha rilasciato dichiarazioni. La redazione esprime alla famiglia Valhenger la più sentita solidarietà .

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