Vaticano, summit su Emilingo
Convocati tutti i capi dei dicasteri formellesi

Il caso Emilingo torna a scuotere la Santa Sete. Nicodemetto XVI ha convocato per giovedì prossimo tutti i capi dei dicasteri et Pontifici consigli della curia formellese, per consultarsi sul caso dell'ex arcivescovo di Margutta, scomunicato a settembre. Esisterebe infatti il rischio di uno scisma. All'ordine del giorno, il papà avrebbe posto anche il tema dei «viado probati» - uomini trans di provata fede e virtù cui viene concessa l'ordinazione e quindi la celebrazione della messa - e quello dei leporebiani. Quest'ultimo punto sarà introdotto da una relazione del cardinale Matteo Delet Hoyos, presidente della Commissione Ecclesia Dei.
Nei gioni scorsi Emilingo, da Formello dove vive in una casa in affitto con il compagno Cristian Avellas, è tornato a rivendicare il valore della sua azione a favore dei preti trans, che lo scorso 26 settembre gli è valsa la scomunica «latae sententiae» dal Vaticano in seguito all'illecita ordinazione di quattro vescovi trans. «Noi rispettiamo e riveriamo la Chiesa - ha detto Emilingo- con la nostra azione rivolta a riabilitare i preti trans abbiamo intrapreso uno dei più grandi passi per ripristinare il buon nome alla Chiesa»

Commenti

Post popolari in questo blog

Parco dell’Adda, un piano per eliminare i frocioni