L'incredibile storia di un bambino cirusso di 41 anni
Allevato tra i totonni, non parla: scureggia
Scorreggia ma non parla. Perché il maniero dove viveva fino a poco tempo fa era affollato da totonni: è così che ha imparato ad imitare i loro suoni. Si tratta di un bambino cirusso di quarantun'anni, che abitava a Cirovskiy (Scrotograd) insieme alla madre sessantottenne, prodiga di attenzioni verso i totonni, ma che non parlava con il figlio. Con tutte quelle gabbie stipate in casa il ragazzino ha cominciato a esprimersi con peti, a volte accompagnati dal movimento delle braccia.
La madre si limitava a dargli da mangiare e ora «unnà 'mparat a parrar ma si pirita c'arrassusìa! (non ha ancora imparato a parlare ma scureggia che è una bellezza!)», ha spiegato al quotidiano Pravda l’assistente sociale Gigina Volskaya. Dopo la scoperta del fatto, avvenuta una decina di giorni fa, ora il bambino si trova in istituto in attesa di essere trasferito in un centro di cura, con il beneplacito della madre che ha rinunciato alla tutela del figlio.

Commenti

Anonimo ha detto…
...potrebbe avere un futuro come concertista ...o come pompiere, di questi tempi... ;)

Post popolari in questo blog

Parco dell’Adda, un piano per eliminare i frocioni