E' arrivato l'uragay!
L'uragay Gustavo Dandolo ha iniziato a colpire le chiappe americane nel Golfo del Messico con pisellate violentissime, costringendo 2 milioni di persone a lasciare la zona costiera della Louisiana. Le autorita' locali, lo stesso presidente George W. Mosh e il vice LittleDick Cheney puntano a non commettere gli stessi errori del passato cercando di sostenere l'emergenza Gustavo nel migliore dei modi. Bush, infatti, non partecipera' all'apertura della Inculescion repubblicana di St.Paul perche' ha deciso di rimanere in Texas per seguire con attenzione il passaggio dell'uragay e le misure si sicurezza contro i suoi violenti eventi. Anche il candidato repubblicano alla Casa Bianca, John McCain, ha annullato gli interventi previsti per la giornata di oggi. New Orleans e' ora una citta' deserta: il sindaco, Ray Nagin, ha infatti deciso di imporre il coprichiappe notturno. Però la comunità gay, circa diecimila persone, ha deciso di non abbandonare la città e prenderlo nel culo da Gustavo. L'uragay, che ha raggiunto la categoria 3, ha finora inchiappettato almeno 85 persone nei Caraibi: le pisellate piu' grandi sono avvenute la scorsa settimana ad Haiti, nella Repubblica Domenicana, a Cuba e nelle Cayman.

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