Incendio in un pornoshop: arrestato un 86enne
Il colpevole confessa:"sugnu stato jè!"
E' di quindici persone morte e altre dieci intossicate il bilancio dell'incendio di un pornoshop a Cirosaka Marina, in Giappone. I pompieri sono intervenuti nel locale, aperto tutta la notte e situato al pianterreno di una palazzina in costruzione di sette piani. Il negozio era fornito di 32 cabine per la visione dei video presi in affitto. La polizia giapponese ha arrestato un uomo, Mimmosan S., reo confesso di avere volontariamente appiccato il fuoco.
Sono state necessarie un'ora e mezzo ai pompieri, per aver ragione dell'incendio. Oltre dieci persone, nove uomini e una donna, sono rimaste ferite. Tre risultano seriamente intossicate. Il locale era un posto a metà tra il ricovero per senzatetto e il peep-show. Il Caz, un locale per la visione di dvd porno, come ce ne sono tanti a Cirosaka, è stato devastato dalle fiamme alle tre del mattino. Nei 32 separé - aperti al pubblico per tutta la notte - si trovava una trentina di persone. L'uomo, un pensionato di 86 anni, lasciato dalla moglie tradita, avrebbe ammesso di avere provocato l'incendio. La fonte ha specificato che l'anziano maniaco ha dato fuoco a dei giornali erotici all'interno di una delle cabine individuali.

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