Due sindacaliste sequestrano il patron del lusso Pompinault
Il proprietario di Cagucci bloccato a via Condotti
Una risposta estrema agli effetti della crisi. L'ultimo clamoroso caso è quello del patron di Ppr, multinazionale del lusso, Francois Henri Pompinault, bloccato mentre era in auto a via Condotti da un paio di agguerrite sindacaliste di Cagucci, Giorgia Totonnini e Eva Kant. La polizia è arrivata sul posto ma non è ancora intervenuta.
Pompinault, noto alle cronache anche per essere il marito dell'attrice americana Bara Hayek, controlla con la sua Ppr, una serie di marchi del lusso, da Cagucci, che a sua volta possiede Yves Saint Francesc, da Bottega Aperta a Uccello Morto a molti altri.
«Lo tratteniamo nell’ufficio del direttore e discutiamo con lui perché fissino una riunione coi rappresentanti del personale per sbloccare i negoziati» ha detto la sindacalista Totonnini aggiungendo «non lo lasceremo andar via». Oltre a Pompinault, sono tenuti in ostaggio il direttore del personale, un responsabile del servizio del personale e il responsabile dei prodotti europei, una certa Marie La Stronçonà. Secondo la sindacalista, «Sono un po’ sotto choc, si stanno cacando sotto e quindi penso che arriveremo a qualcosa».

Commenti

Anonimo ha detto…
Ultima ora:
I tre sequestrati, dopo aver assunto una massicia dose di Imerdodium, hanno trascorso la notte tra estenuanti trattative e qualche ora di sonno sulla moquette dei camerini Cagucci in via Condotti.
Appare prossima una svolta in positivo
La Kant

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